Linea Sinestesia

Sinestesia, Abiti/quadro o quadri abiti?

Non è stata una semplice sfilata e un occasione per scoprire la mia nuova collezione ma anche una vera e propria esposizione d’arte realizzati grazie alla tecnica della fusione dei tessuti.

Non solo.

Sinestesia veicola anche un importante messaggio sociale:

“Lo scopo dell’evento è quello di sensibilizzare il consumatore e il produttore del settore della moda ad un prodotto nel rispetto della salute, della legalità, dell’ambiente. comprare è una scelta di gusto e di etica”.

Complesso uso della geometria dei tessuti ed elementi espandibili come zip e bottoni che mutano forma, creando abiti che si trasformano addosso.

• La linea Scrivere, in tessuto jeans e tessuto a navetta con armatura in cotone fantasia, vivacizzati da scintille lurex;
• La linea Infinito in jacquard pied de poule bianco e nero con applicazioni a farfalla in georgette e rifiniture realizzate interamente in seta;
• La linea Poesia in giorgette floreale giallo e crepe fantasia impreziosito da piccoli inseriti di georgette micro pois e righe lurex;
• La linea Scolpire in jersey fantasia a quadri e georgette floreale blu che si uniscono a tessuti in creponne multi righe colorate e plissè in satin bluette;
• La linea Quadro in creponne floreale su base bianca e raso lucido, caratterizzato dal disegno del sole.

“Vorrei scrivere un abito, disegnare una poesia, vorrei cantare un quadro e suonare una scultura”

Non sono mancati effetti scenici creati attraverso proiezioni in 3D.

“Quando realizzo una nuova linea di abiti attingo a ciò che mi accade, alle situazioni che vivo per trovare nuove idee e quest’anno ho voluto incentrare il mio lavoro sulla sinestesia perché ho seguito un processo diverso del solito, partendo dagli arazzi, dai quadri per poi arrivare all’abbigliamento”

L’importanza di queste collezione sta anche nell’attenzione ai materiali made in Italy nell’ambito dell’iniziativa “Diritti alla moda” di Altroconsumo.

La sfilata ha avuto luogo all’Hotel Excelsior di Roma.